L'arte egizia ha origini antichissime, precedenti al IV millennio a.C., e si intreccia nei secoli con l'arte delle culture vicine (siro-palestinese e fenicia). La sua influenza arriva fino al XIX secolo e oltre. Si può suddividere in due grandi periodi: l'arte predinastica o preistorica, e l'arte dinastica.
L'arte dinastica, con tre principali periodi, segue un'evoluzione non lineare, caratterizzata da alcune fasi di grande sviluppo intervallate da periodi oscuri.
Cronologicamente l'arte dinastica si divide in:
- Periodo Protodinastico o Tinita (3150 - 2700 a.C.) con la nascita delle prime due dinastie faraoniche;
- Antico Regno (2700 - 2160 a.C.) dalla III alla VI dinastia;
- Primo periodo intermedio (2160 - 2055 a.C.) dalla VII alla X dinastia;
- Medio Regno (2055 - 1790 a.C.) dalla XI alla XII dinastia;
- Secondo periodo intermedio (1790 - 1540 a.C.) dalla XIII alla XVII dinastia;
- Nuovo Regno (1540 - 1080 a.C.) dalla XVIII alla XX dinastia;
- Terzo periodo intermedio (1080 - 672 a.C.) dalla XXI alla XXV dinastia;
- Periodo tardo (672 - 343 a.C.) dalla XXVI alla XXXI dinastia.L'arte nell'Antico Egitto fu da sempre legata a intenti celebrativi e di propaganda del potere centrale assoluto, con complesse simbologie legate alla religione e alle tradizioni funerarie. Il termine arte non esisteva nemmeno nella lingua egizia, perché il compito dell'artista non era certamente quello di creare, inventare, quanto piuttosto di concretizzare i simboli della potenza terrena e ultraterrena. L'arte dinastica si caratterizzò sia per l'armonia rigorosa delle geometrie sia per la vastità dei temi descritti e per la ricchezza del pantheon divino. Fondamentale fu anche l'introduzione di un sistema morale religioso che ispirò il "Libro dei morti" e tutta l'arte conseguente.
- Dalla freschezza naturalistica dell'arte della III dinastia di Djoser, il percorso evolutivo giunge alla tappa dell'astrazione geometrica delle piramidi di Menfi, quindi all'umanizzazione accademica dei codici e delle norme menfite durante il Medio Regno e infine all'arte magnificente del Nuovo Regno impreziosita dalle influenze mesopotamiche e cretesi. Con le dominazioni straniere, dagli Hyksos agli assiri e persiani fino ai romani, inizia la decadenza artistica dell'Egitto.
Nessun commento:
Posta un commento
Lasciare commenti attinenti al blog, grazie.
Francesca &Martina